Kiss Jars (inglese per vasetto) è la prima iniziativa lanciata da KISS che abbiamo scelto di associare all’hashtag #washcancerout. Abbiamo realizzato un piccolo barattolo di vetro che contiene una saponetta all’olio di oliva immersa in ritagli di riviste scientifiche per racchiudere tutti i temi cari alla nostra associazione:
- migliorare il proprio stile di vita
- proteggere l’ambiente
- sostenere la ricerca
Tutto con l’obiettivo di COMBATTERE il CANCRO.
Nelle prossime righe vi spieghiamo meglio cosa c’è dietro i primi vasetti di Kiss.
Perché abbiamo scelto il sapone?
In generale il sapone viene preparato unendo grassi di origine animale o vegetale con sostanze alcaline producendo una reazione chiamata saponificazione.
Il nostro sapone è a base di olio di oliva. Per produrlo, abbiamo scelto un’azienda che produce cosmetici con ingredienti naturali e che non utilizza sostanze tossiche o dannose per l’ambiente.
Abbiamo scelto di mettere il sapone nei nostri barattolini perché il lavaggio delle mani è un gesto importantissimo nella nostra vita quotidiana!
Le mani sono la principale via di trasmissione dei germi. L’80% delle più comuni infezioni si diffonde attraverso le mani. Il lavaggio delle mani rappresenta uno dei modi migliori per prevenire le infezioni respiratorie e la diarrea. Sapevi che il semplice gesto di lavare le mani con il sapone salva circa 230.000 vite ogni anno?
In campo sanitario, l’organizzazione mondiale della sanità ha promosso negli ultimi anni una sfida globale per la sicurezza dei pazienti e raccomanda a tutti i medici e agli operatori sanitari di lavarsi le mani specialmente in 5 occasioni:
- prima di toccare ogni paziente
- prima di qualsiasi procedura di pulizia o di sterilizzazione
- dopo l’esposizione o il contatto con fluidi corporei
- dopo aver toccato un paziente
- dopo qualsiasi contatto con l’ambiente di degenza.
Qui sotto ti diamo alcuni consigli per un’adeguata igiene delle mani a casa, con i bambini e in ospedale:
- Meglio avere le unghie corte! Si puliscono più facilmente. Sotto le unghie si deposita molta sporcizia!
- Evita l’uso dello smalto, quando si rovina favorisce la crescita dei microrganismi.
- Evita di indossare orologi da polso, anelli, bracciali, questi possono ostacolare un accurato lavaggio!
- Lava le mani a circa 37°C.
- Asciugati sempre con asciugamani asciutti
- Asciugati bene!
- Cura le mani utilizzando creme protettive per idratare la cute
Perché un sapone all’olio di oliva?
Perché abbiamo scelto l’olio di oliva come ingrediente principale del nostro sapone? Ovvio! Perché si tratta di un prodotto eccezionale! È il cardine della dieta mediterranea e da secoli i nostri antenati hanno capito quanto fosse importante questo elemento da utilizzare nella vita di tutti i giorni.
Ha un valore nutrizionale straordinario: l’olio extravergine di oliva contiene vitamine, antiossidanti, fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi.
Gli acidi grassi monoinsaturi prevengono i disturbi cardiovascolari, tra I vari acidi grassi monoinsaturi l’acido oleico è fondamentale nella regolazione dei livelli di colesterolo nel sangue.
È stato anche recentemente dimostrato che lo squalene, una sostanza che abbonda nell’olio d’oliva risulterà efficace nel contrastare i tumori della pelle.
Un ricercatore italiano ha studiato con attenzione i benefici dell’olio di olive e grazie alle sue ricerche ha ricevuto un premio da parte di AIRC. Lui ha dimostrato che l’acido oleico oltre a regolare I livelli di colesterolo nel sangue regola anche la proliferazione cellulare e tramite meccanismi di regolazione complessi reduce la formazione dei tumori del colon.
Un’ultima precisazione: l’olio di oliva che abbiamo scelto non è di prima qualità, questo perché l’olio di prima qualità deve essere utilizzato per scopi alimentari. L’olio delle saponette è un olio di oliva ottenuto dagli scarti e questo è in linea con l’obiettivo di proteggere l’ambiente!
Perché le saponette sono immerse in ritagli di giornale?
La carta ci serviva per proteggere le saponette e consegnarle integre ai nostri sostenitori. Abbiamo quindi scelto di usare una carta riciclata, perché tra gli obiettivi di KISS c’è proprio l’impegno nel proteggere l’ ambiente.
Attenzione: non si tratta di un carta qualunque! I ritagli provengono da importanti riviste scientifiche nelle quali sono presentate le più importanti novità sulla ricerca in oncologia.
La lettura delle riviste scientifiche rappresenta un elemento fondamentale nella pratica clinica quotidiana di ogni oncologo. Un bravo ricercatore non perde mai la curiosità e si aggiorna continuamente leggendo i risultati ottenuti dai propri colleghi. Questo per cercare quando è possibile di trasferire le ultime novità dalla carta all’ambulatorio e per avere nuovi stimoli ed idee per le ricerche future.
La lettura delle novità scientifiche permette anche ai ricercatori di poter rispondere alle domande dei pazienti che apprendono le ultime novità in campo oncologico dalla televisione o da internet. Molto spesso infatti questi mezzi di comunicazione presentano dei messaggi poco chiari e poco precisi che il medico ha il compito di spiegare e contestualizzare ai propri pazienti.
Perché abbiamo scelto il barattolo di vetro?
In questi ultimi anni abbiamo imparato che è necessario porre attenzione alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo. È ormai noto a tutti che la temperatura superficiale del pianeta è in costante incremento e parte di questo riscaldamento è dovuto alle attività che svolgiamo ogni giorno.
Il riscaldamento della terra causerebbe modifiche nella distribuzione e nella quantità delle piogge, aumento del numero e dell’intensità degli uragani, inondazioni, estinzione di specie vegetali ed animali sia sulla terra che sul mare.
Sicuramente le scelte dei governi possono impattare in maniera importante sul riscaldamento globale, ma anche le azioni dei singoli possono contribuire!
L’ uso di materiali non inquinati e riciclabili rappresenta uno dei primi passi possibili.
Il vetro è di un materiale prodotto con sostanze non inquinanti – è ottenuto da un processo di fusione a temperature elevate di sabbia, soda e calcare – e può essere facilmente riutilizzato e riciclato molte volte.
A cosa serve l’offerta che donerai?
In questa prima fase di attività, abbiamo deciso di rivolgere la nostra attenzione sull’oncologia nei paesi in via di sviluppo. Negli ultimi anni, se da un lato le malattie infettive sono state fronteggiate in maniera più adeguata e trattate, dall’ altra parte in questi paesi è aumentato il rischio di sviluppare le malattie un tempo considerate un problema esclusivo dei paesi industrializzati, tra le quali le neoplasie.
Nei paesi in via di sviluppo, purtroppo, a causa della carenza di risorse umane e forza lavoro, dell’inadeguata educazione e formazione del personale, della mancanza di infrastrutture dedicate e di standard di qualità riconosciuti, l’accesso alle cure oncologiche rappresenta un privilegio ristretto a un gruppo limitato di persone e i trattamenti offerti sono di limitata efficacia e diversi rispetto a quelli comunemente utilizzati in Europa e negli Stati Uniti.
L’obiettivo di Kiss sarà finanziare due borse di studio per un dottore e una dottoressa residenti in Kenya per trascorrere un periodo di formazione in una oncologia italiana.
In questo periodo avranno la possibilità di apprendere tecniche di laboratorio semplici e conoscenze oncologiche di base che potranno applicare al rientro nel loro paese per migliorare l’accesso e la qualità dei trattamenti oncologici.
L’offerta minima che chiediamo per ogni vasetto è di 3 euro. Ma puoi darne anche tanti di più.
Se pensi di poterci aiutare, facci sapere quanti vasetti potresti distribuire tra i tuoi conoscenti o nella tua attività o in occasione di un evento che stai organizzando. Contattaci senza farti problemi, conoscerai il team di Kiss e potrai anche tu iniziare da subito a SOSTENERE la LOTTA al CANCRO!